L'Adriatica in bicicletta
L'Adriatica in bicicletta
Ciao! tra un mese io e i miei due compari partiremo da Venezia per arrivare a Brindisi... Abbiamo preparato tutto, anche le tappe indicative, ma siamo perplessi riguardo un particolare: fare o meno l'Adriatica. Io mi ricordo che non era molto sicura, anzi, e spesso è molto trafficata... però percorrendola si eviterebbero salite e strade più lunghe. Qualcuno di voi ha esperienze a riguardo? è consigliabile fare l'Adriatica? Oppure quali altre strade sarebbe meglio seguire?
Grazie in anticipo, Filippo
Grazie in anticipo, Filippo
Re: L'Adriatica in bicicletta
Ciao,
so che sarà di scarsissimo aiuto, però ti posso dire che, nel tratto marchigiano c'è una ciclabile da Pesaro a Fano, dopo di che puoi rimanere sul lungomare praticamente fino ad Ancona senza incontrare criticità.
Passato il Monte Conero incontrerai all'altezza di porto sant'elpidio o porto san giorgio una ciclabile più o meno continua che ti porterà (io almeno l'ho fatta fin lì) a Pescara, + in giù non so dirti.
Saluti
Tommi
so che sarà di scarsissimo aiuto, però ti posso dire che, nel tratto marchigiano c'è una ciclabile da Pesaro a Fano, dopo di che puoi rimanere sul lungomare praticamente fino ad Ancona senza incontrare criticità.
Passato il Monte Conero incontrerai all'altezza di porto sant'elpidio o porto san giorgio una ciclabile più o meno continua che ti porterà (io almeno l'ho fatta fin lì) a Pescara, + in giù non so dirti.
Saluti
Tommi
Re: L'Adriatica in bicicletta
Dopo un esperienza a dir poco disastrosa per arrivare a Venezia, ti dò le "mie " indicazioni.....
Partirei dal Lido di Venezia, traghettando per l' isola di Pellestrina e arriverei a Chioggia.
Da li, evitando accuratamente la SS 309 (Romea) con il suo impressionante traffico di mezzi pesanti, mi dirigerei verso sud passando le attigue strade interpoderali attraverso le località di Dolfina, S.Pietro verso Loreo.
Da li' Contarina, Taglio di Po
Da li, passando per Ariano nel Polesine con lo stesso meccanismo si arriva in breve a Codigoro.
Da Codigoro, passando per la (meravigliosa) abbazzia di Pomposa vai verso il Lido di Volano.
Da li, comincia la litoranea per Porto Garibaldi.
Da Porto Garibaldi, entra a Comacchio, e poi scendi lungo l' argine Agosta fino a S. Alberto.
Da qui, traghettando (si, un vero traghetto fluviale a fune!) prendi la strada per Ravenna.
Da Ravenna, prendi per la magnifica S. Apollinare in Classe dove dovrai necessariamente fare un 5-6 km di SS16 adriatica per raggiungere Savio.
Da li, Raggiungi lido di Classe dove attraverso poi i vari lungomari raggiungerai Cervia , Cesenatico, Rimini.
Da Rimini, prosegui sul lungomare (la SS 16 adriatica è stretta e trafficata) fino a Gabicce Mare.
Da qui hai due opzioni: la più "tranquilla" prevede l' ascesa del valico della Siligata attraverso la ss16.
E' un valico di poche centinaia di metri di dislivello, ma c'è strada a 4 corsie. (non preclusa ai ciclisti) Traffico veloce.
Altrimenti sali con una corta ma ripida salita (200mt di dislivello) verso Gabicce Monte e da qui, in un percorso a dir poco meraviglioso arrivi a Pesaro passando per Casteldimezzo e Fiorenzuola di Focara ( sosta obbligata dentro il borgo. il panorama vale il viaggio)
Una volta a Pesaro, oltrepassato il portocanale, prendi la Ciclopolitana (percorso ciclabile cittadino) direzione Fano.
E' tutta ciclabile in sede propria ed ottimamente tenuta. (traffico estivo di bici dirette e provenienti in spiaggia)
A Fano, visita il centro storico, d' epoca romana, e prosegui sempre sul lungomare fino a madonna del ponte.te
Da li un 4km di SS16 e a Torrette di Fano torni sul lungomare oltrepassata Marotta, stessa storia.
Sali sulla Statale 16 per oltrepassare il fiume Cesano e ritorni sull lungomare fino a Senigallia. (abito li..)
Da Senigallia litoranea fino a Marina di monte Marciano, Altri 5km di SS adriatica fino alla raffineria API.
Da li, c'è un unica strada, stretta trafficata e pericolosa che ti porta in Ancona ed è il vecchio tracciato della SS16.
Ad Ancona, seguendo sempre il vecchio tracciato, passando per la stazione, il piano S. lazzaro, evita di salire sulla lunga salita del "pinocchio" ma cerca sempre il tracciato della vecchia statale.
Con modesta pendenza arriverai al "pinocchio" e da li, in discesa ti troverai rapidamente in zona baraccola.
Da li, con un pò di deviazioni, prendi la "direttisima" del Conero fino ad arrivare a Sirolo.
Da Sirolo, scendi a Numana.
Intercettato il lungomare di Numana, prosegui sempre sulla litoranea e a parte brevi tratti fra un comune e l' altro che sarai costretto a fare sulla trafficatissima ss16 torna sempre in riva al mare.
Cosi' facendo arriverai a S.Benedetto del Tronto.
Da li' la mia conoscenza ciclistica termina....
Se passi da queste parti, fammi sapere, magari ti accompagno per un tratto. (abito a Senigallia)
saluti "pedalati"
Partirei dal Lido di Venezia, traghettando per l' isola di Pellestrina e arriverei a Chioggia.
Da li, evitando accuratamente la SS 309 (Romea) con il suo impressionante traffico di mezzi pesanti, mi dirigerei verso sud passando le attigue strade interpoderali attraverso le località di Dolfina, S.Pietro verso Loreo.
Da li' Contarina, Taglio di Po
Da li, passando per Ariano nel Polesine con lo stesso meccanismo si arriva in breve a Codigoro.
Da Codigoro, passando per la (meravigliosa) abbazzia di Pomposa vai verso il Lido di Volano.
Da li, comincia la litoranea per Porto Garibaldi.
Da Porto Garibaldi, entra a Comacchio, e poi scendi lungo l' argine Agosta fino a S. Alberto.
Da qui, traghettando (si, un vero traghetto fluviale a fune!) prendi la strada per Ravenna.
Da Ravenna, prendi per la magnifica S. Apollinare in Classe dove dovrai necessariamente fare un 5-6 km di SS16 adriatica per raggiungere Savio.
Da li, Raggiungi lido di Classe dove attraverso poi i vari lungomari raggiungerai Cervia , Cesenatico, Rimini.
Da Rimini, prosegui sul lungomare (la SS 16 adriatica è stretta e trafficata) fino a Gabicce Mare.
Da qui hai due opzioni: la più "tranquilla" prevede l' ascesa del valico della Siligata attraverso la ss16.
E' un valico di poche centinaia di metri di dislivello, ma c'è strada a 4 corsie. (non preclusa ai ciclisti) Traffico veloce.
Altrimenti sali con una corta ma ripida salita (200mt di dislivello) verso Gabicce Monte e da qui, in un percorso a dir poco meraviglioso arrivi a Pesaro passando per Casteldimezzo e Fiorenzuola di Focara ( sosta obbligata dentro il borgo. il panorama vale il viaggio)
Una volta a Pesaro, oltrepassato il portocanale, prendi la Ciclopolitana (percorso ciclabile cittadino) direzione Fano.
E' tutta ciclabile in sede propria ed ottimamente tenuta. (traffico estivo di bici dirette e provenienti in spiaggia)
A Fano, visita il centro storico, d' epoca romana, e prosegui sempre sul lungomare fino a madonna del ponte.te
Da li un 4km di SS16 e a Torrette di Fano torni sul lungomare oltrepassata Marotta, stessa storia.
Sali sulla Statale 16 per oltrepassare il fiume Cesano e ritorni sull lungomare fino a Senigallia. (abito li..)
Da Senigallia litoranea fino a Marina di monte Marciano, Altri 5km di SS adriatica fino alla raffineria API.
Da li, c'è un unica strada, stretta trafficata e pericolosa che ti porta in Ancona ed è il vecchio tracciato della SS16.
Ad Ancona, seguendo sempre il vecchio tracciato, passando per la stazione, il piano S. lazzaro, evita di salire sulla lunga salita del "pinocchio" ma cerca sempre il tracciato della vecchia statale.
Con modesta pendenza arriverai al "pinocchio" e da li, in discesa ti troverai rapidamente in zona baraccola.
Da li, con un pò di deviazioni, prendi la "direttisima" del Conero fino ad arrivare a Sirolo.
Da Sirolo, scendi a Numana.
Intercettato il lungomare di Numana, prosegui sempre sulla litoranea e a parte brevi tratti fra un comune e l' altro che sarai costretto a fare sulla trafficatissima ss16 torna sempre in riva al mare.
Cosi' facendo arriverai a S.Benedetto del Tronto.
Da li' la mia conoscenza ciclistica termina....
Se passi da queste parti, fammi sapere, magari ti accompagno per un tratto. (abito a Senigallia)
saluti "pedalati"
Meglio un giorno in bici che 100 in laboratorio.....
Re: L'Adriatica in bicicletta
Concordo appieno con "ilbetti".
A Gabicce salirei per la panoramica, strada fantastica. C'è un po da salire...ma se vieni da Venezia l'allenamento lo dovresti avere! E' un tratto che vale la pena percorrere... se non avete fretta.
Il tratto sotto - Passo Siligata - è un caos di automezzi che vanno veloci...
Quando puoi vai di lungomare ... a meno che non decidi di passare all'interno, ma dopo Rimini l'interno è collinare;
a Brindisi ci arriveresti con un plus del 150% di strada!
Se passi da Cesenatico dammi un colpo di telefono preventivo... magari ci si vede per bere qualcosa..
(il mio numero è sul sito indicato nel profilo)
In gamba!
A Gabicce salirei per la panoramica, strada fantastica. C'è un po da salire...ma se vieni da Venezia l'allenamento lo dovresti avere! E' un tratto che vale la pena percorrere... se non avete fretta.
Il tratto sotto - Passo Siligata - è un caos di automezzi che vanno veloci...
Quando puoi vai di lungomare ... a meno che non decidi di passare all'interno, ma dopo Rimini l'interno è collinare;
a Brindisi ci arriveresti con un plus del 150% di strada!
Se passi da Cesenatico dammi un colpo di telefono preventivo... magari ci si vede per bere qualcosa..
(il mio numero è sul sito indicato nel profilo)
In gamba!
... lavoro solo per potermi godere il tempo libero.
Re: L'Adriatica in bicicletta
Azz... Mi sono iscritto da poco a questo forum ma devo dire che non avevo mai visto delle persone così gentili e disponibili! grazie davvero per le vostre info e visto che ci sono ne approfitto
che accessori/equipaggiamento mi consigliate assolutamente di portare? e cosa cosa scegliere come l'alloggio? spendendo il meno possibile e avendo la sicurezza che non ci rubino i nostri "preziosi" mezzi... inoltre pensavamo di fare sui 120-130 km al giorno (due terzi la mattina e il resto il pomeriggio), è fattibile? grazie ancora!

Re: L'Adriatica in bicicletta
Per alloggi la riviera Adriatica non ha rivali ma se vuoi economizzare ti conviene sempre il campeggio...cicloFil ha scritto:Azz... Mi sono iscritto da poco a questo forum ma devo dire che non avevo mai visto delle persone così gentili e disponibili! grazie davvero per le vostre info e visto che ci sono ne approfittoche accessori/equipaggiamento mi consigliate assolutamente di portare? e cosa cosa scegliere come l'alloggio? spendendo il meno possibile e avendo la sicurezza che non ci rubino i nostri "preziosi" mezzi... inoltre pensavamo di fare sui 120-130 km al giorno (due terzi la mattina e il resto il pomeriggio), è fattibile? grazie ancora!
per il resto devi sapere che Luglio e Agosto è piena stagione e quindi i prezzi non sono proprio economici.
Nel caso di una stanza di solito se il luogo non ha garage "chiuso a chiave" le bici si portano in camera (se te lo fanno fare), nel campeggio le appoggi e le chiudi con un buon lucchetto.
120-130 km è fattibile ma non so se tutti i giorni potrai fare queste medie. Ti fermerai ogni tanto a fare un bagno a prendere un po di sole e e mangiare un gelato o visitare un luogo... ecco che allora la media scende anche a 80 km..
... lavoro solo per potermi godere il tempo libero.
Re: L'Adriatica in bicicletta
Per il kilometraggio, personalmente mi tengo molto, molto più basso.
Il bello del viaggio in bici è proprio la scoperta, l' inaspettato, che può essere dal borgo meraviglioso che merita la visita
al profumo di pane appena sfornato che chiama una sosta immediata.
C'è chi si diverte facendo kilometri e kilometri, ma secondo me, si perdono proprio la bellezza del viaggio in quanto tale.
Ed è anche per questo che non amo pianificare le tappe. (o meglio, in linea di massima si, ma lascio ampi margini di discrezionalità)
La bici, non dimenticare mai, è innanzitutto libertà.
Costringerci a tappe obbligate, rispettare kilometraggi e macinare strada senza cogliere ed assaporare le bellezze inaspettate del percorso ha poco a che fare con il concetto di libertà. (poi se ha uno piace fare 400km di fila, liberissimo lui di farlo...)
Per l' alloggio, in piena stagione estiva, come ti è stato detto non è il massimo. I prezzi sono mediamente più cari e l' offrta di camere come è prassi al di là delle alpi è molto ridotta. (ed in stagione, almeno da queste parti sono molto riluttanti a dare una camera per una sola notte.)
Quando pensi di partire, mandami una mail, se sono in zona, e ti fermi da queste parti, posso aiutarti.
(ma avvisami almeno la settimana prima. E che conto di partire per un giro in bici anche io fra fine luglio e i primi di agosto)
saluti "pedalati"
Il bello del viaggio in bici è proprio la scoperta, l' inaspettato, che può essere dal borgo meraviglioso che merita la visita
al profumo di pane appena sfornato che chiama una sosta immediata.
C'è chi si diverte facendo kilometri e kilometri, ma secondo me, si perdono proprio la bellezza del viaggio in quanto tale.
Ed è anche per questo che non amo pianificare le tappe. (o meglio, in linea di massima si, ma lascio ampi margini di discrezionalità)
La bici, non dimenticare mai, è innanzitutto libertà.
Costringerci a tappe obbligate, rispettare kilometraggi e macinare strada senza cogliere ed assaporare le bellezze inaspettate del percorso ha poco a che fare con il concetto di libertà. (poi se ha uno piace fare 400km di fila, liberissimo lui di farlo...)
Per l' alloggio, in piena stagione estiva, come ti è stato detto non è il massimo. I prezzi sono mediamente più cari e l' offrta di camere come è prassi al di là delle alpi è molto ridotta. (ed in stagione, almeno da queste parti sono molto riluttanti a dare una camera per una sola notte.)
Quando pensi di partire, mandami una mail, se sono in zona, e ti fermi da queste parti, posso aiutarti.
(ma avvisami almeno la settimana prima. E che conto di partire per un giro in bici anche io fra fine luglio e i primi di agosto)
saluti "pedalati"
Meglio un giorno in bici che 100 in laboratorio.....
Re: L'Adriatica in bicicletta
Ciao anche io sto per partire. Ancona Venezia.
Ho già fatto viaggi in precedenza e anche io ho una media sugli 80 km al giorno. di più è davvero un massacro.
Potete darmi dei consigli? soprattutto ho dubbi sull'alloggio...secondo voi i campeggi sono aperti in questa stagione?
grazie
Ho già fatto viaggi in precedenza e anche io ho una media sugli 80 km al giorno. di più è davvero un massacro.
Potete darmi dei consigli? soprattutto ho dubbi sull'alloggio...secondo voi i campeggi sono aperti in questa stagione?
grazie
Re: L'Adriatica in bicicletta
i campeggi molti sono aperti (ospitano i camper), semmai sono i vari servizi all'interno che non saranno operativi. Senti in forum se qualcuno ti concede un fazzoletto d'erba. Periodo?
... lavoro solo per potermi godere il tempo libero.
Re: L'Adriatica in bicicletta
GattoQ ha scritto:Concordo appieno con "ilbetti".
A Gabicce salirei per la panoramica, strada fantastica. C'è un po da salire...ma se vieni da Venezia l'allenamento lo dovresti avere! E' un tratto che vale la pena percorrere... se non avete fretta.
Il tratto sotto - Passo Siligata - è un caos di automezzi che vanno veloci...
Quando puoi vai di lungomare ... a meno che non decidi di passare all'interno, ma dopo Rimini l'interno è collinare;
a Brindisi ci arriveresti con un plus del 150% di strada!
Se passi da Cesenatico dammi un colpo di telefono preventivo... magari ci si vede per bere qualcosa..
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In gamba!
Perdonatemi ma l'ho fatta l'anno scorso e...o hai tanta benzina nelle gambe (ma tanta) e poco carico (ma poco) falla pure, altrimenti lascia perdere

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- Utente Lev3
- Messaggi: 405
- Iscritto il: 16 nov 2009, 8:51
- Località: Treviso
Re: L'Adriatica in bicicletta
Ekke, intendi la panoramica??
Re: L'Adriatica in bicicletta
Sì, è impegnativa a mio avviso se hai carico.