Gli statunitensi hanno una visione del mondo un po' particolare. Sostanzialmente, esistono gli USA. Poi, da qualche parte, a nord, il Canada. Si, c'è anche il Messico, ma è così piccolo...
Il resto? Appunto. Loro parlando di ROW: Rest Of the World. Il resto del mondo, alla rinfusa... e l'unica differenza è se parlano una lingua simile alla loro (come gli inglesi) oppure un idioma diverso.
Nel secondo caso, confusamente, sanno che se si sta parlando di indiani o cinesi, sono tanti. Ma non si va oltre. In tutti gli altri casi, mah, boh, beh? Saranno di una qualche importanza/utilità? Ad eccezione di persone molto colte o di italo americani che sono rimasti aggrappati alle proprie radici, naturalmente.
Ci siamo? Ok. A questo aggiungi che non è che i cicloviaggiatori siano tantissimi, in USA od in UK. Normale, mi pare, che trovino sorprendente trovare una comunità NUMEROSA di cicloviaggiatori che parlando la lingua di Dante. Una sparuta minoranza di una sparutissima minoranza, secondo il loro, particolare punto di vista.